• Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Fashion&Book

A great patchwork between fashion and culture.

  • Home
  • Fashion-Book
  • L’abito buono
  • About the &
  • Archivio
  • About Me

17 Gennaio 2018

Perchè anche i bambini ameranno Coco Chanel?


C’era una volta, nella Francia centrale, una bambina che viveva in un convento, circondata da suore vestite di bianco e nero.

Un incipit comune a tante storie, a pensarci bene. Si potrebbe pensare a qualsivoglia tipo di prosieguo per un racconto del genere. La bambina potrebbe diventare grande, potrebbe scoprirsi la principessa perduta della famiglia reale. Potrebbe imbattersi in draghi, incontrare un principe.

Ma la storia narrata prenderebbe tutta un’altra piega se si pensasse a Gabrielle Chanel, come protagonista.

Una volta caduta nella tentazione dell’acquisto di “Storie della buonanotte per bambine ribelli”, sebbene con innato ritardo, speravo con tutta me stessa di ritrovarmi davanti anche lei. La determinata Coco. In fondo è difficile stupirsi del fatto che sia stata scelta anche lei, come “enfant terribile”.

La ribelle Coco: una bambina, una ragazza, una donna, difficilmente influenzabile dalla corrente, dagli usi e costumi del periodo.
Paladina della moda indipendente, Chanel fu in grado di rivoluzionare il concetto di femminilità, connettendolo al senso di praticità, ma senza perdere in classe.
Basti pensare al primo pantalon pour femme, tracciante della cosiddetta “povertà di lusso”, o ancora al famosissimo tailleur, che ci permette, ancor oggi, l’utilizzo di corsetteria solo per sfizio. Difficile non ricordarla, tuttavia, più complesso, narrarla ad un pubblico di piccoli, che possa prenderla come esempio.
O forse no.
La riuscitissima narrazione di Elena Favilli e Francesca Cavallo, è in grado di colpire nel segno grandi e piccini, a far legger di lei come se sia la prima volta. A sorridere a fronte del citato “amico ricco”, che le permise di realizzare il suo sogno.

A voler essere un po’ ribelle, a rischiare, per essere felici in queste vite in continuo divenire.
Buonanotte, bambine ribelli.

Non parliamo di Fashion, non parliamo di Book, parliamo dell’&.

Share this:

  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra)
  • Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)

Filed Under: About the &

Reader Interactions

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Primary Sidebar

Search

  • Email
  • Facebook
  • Google+
  • Instagram
  • RSS
  • Twitter

Don’t Miss These!

Sarah Perry e Chanel: nostalgie nell’Essex

Ivanhoe racconta McQueen

M Missoni è Americanah

Giambattista Valli e Christa Wolf: voci dalla Grecia antica

Stay Updated

Copyright© 2021 · by Shay Bocks

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.